Bellagio: dove dimoravano artisti e monarchi

Emozionante è arrivare a Bellagio e smarrirsi tra le sue case colorate, su e giù per le scalinate pittoresche, sotto i portici dove i negozi con le merci esposte rallegrano il paesaggio, seguendo con la cosa dell’occhio l’andirivieni dei battelli che attraccano e ripartono in continuazione.

Abitato fin dall’età preistorica, insediamento romano, luogo fortificato medioevale, vide sorgere nel XVIII secolo numerose ville dell’aristocrazia lombarda. Fra queste, Villa Melzi e Villa Serbelloni (oggi appartenente alla fondazione Rockfeller che la utilizza per convegni e soggiorni di studio) hanno aperto al pubblico i loro lussureggianti parchi che si possono visitare da marzo ad ottobre.

Bellagio è situata proprio nel punto in cui il Lario si biforca in due e dalla Punta Spartivento, a 10 min a piedi dal borgo, si gode appieno la vista sui tre rami del lago e la catena delle Prealpi.

Questo incantevole luogo ha visto il passaggio di personaggi che lo spessore del tempo rende quasi leggendari: monarchi e imperatori, scrittori, poeti e musicisti. Fra questi, ricordato anche da una targa lungo la Salita Serbelloni, Franz Liszt, che qui compose la celebre Sonata “Dante”.

DISTANZE: da Como 30Km

COLLEGAMENTI: servizi di bus da Como (www.asfautolinee.it) e Lecco (www.lineelecco.it); servizio di navigazione operato da battelli, aliscafi e traghetti (www.navigazionelaghi.it)